Piccolo Credito Romagnolo

Costituzione: 25 aprile 1896

Pagine libro: 538, 1049

Codice ISMIN: 6008

Il Credito Romagnolo fu una banca privata con sede a Bologna e attiva principalmente in Emilia-Romagna, fondata nel 1896 dal cattolico Giovanni Acquaderni (che fu il primo presidente, dal 1896 al '98) come Piccolo Credito Romagnolo.

L'espansione dell'istituto cominciò nel 1905, quando furono aperte le prime sedi fuori delle mura di Bologna, nei paesi della provincia; poi nella provincia di Ferrara (Cento, Bondeno, Copparo, Massa Fiscaglia, Portomaggiore, Argenta, Comacchio) e progressivamente in Romagna (Imola, Faenza, Castel Bolognese, Lugo, Ravenna e nel Forlivese).

Successivamente sorsero contrasti tra Bologna e Ferrara sui criteri direttivi dell'attività della banca (governance). Si arrivò quindi alla decisione del Trib... Altro

ISMIN Immagine Stampatore Artista Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-6008Piccolo Credito Romagnolo-1Stab. Lit. Saver & Barigazzi - Bologna-Bologna18961 azione nominativa cumulativa da Lire 10.000R10 (3-5 pezzi)S6 (da 501 a 1.000 €)
B-6008Piccolo Credito Romagnolo-2Stab. Lit. Saver & Barigazzi - Bologna-Bologna1897VariabileR10 (3-5 pezzi)S6 (da 501 a 1.000 €)
C-6008Piccolo Credito Romagnolo-3Stab. Lit. Saver & Barigazzi - Bologna-Bologna1899VariabileR10 (3-5 pezzi)S6 (da 501 a 1.000 €)
D-6008Piccolo Credito Romagnolo-4N.D.-Ravenna1900VariabileR10 (3-5 pezzi)S6 (da 501 a 1.000 €)
E-6008Piccolo Credito Romagnolo-5--Bologna19045 azioni nominativa cumulativa da Lire 20 (stampa in blu)R5 (101-250 pezzi)S5 (da 251 a 500 €)
F-6008Piccolo Credito Romagnolo-6B. Ullmann & C. - MilanoCleto C.Bologna1933VariabileR5 (101-250 pezzi)S5 (da 251 a 500 €)
G-6008Piccolo Credito Romagnolo-7N.D.Cleto C.Bologna1947VariabileR6 (51-100 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)
H-6008Piccolo Credito Romagnolo-8Litografia Marzocchi – Bologna-Bologna1956VariabileR5 (101-250 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)

Il Credito Romagnolo fu una banca privata con sede a Bologna e attiva principalmente in Emilia-Romagna, fondata nel 1896 dal cattolico Giovanni Acquaderni (che fu il primo presidente, dal 1896 al ’98) come Piccolo Credito Romagnolo.

L’espansione dell’istituto cominciò nel 1905, quando furono aperte le prime sedi fuori delle mura di Bologna, nei paesi della provincia; poi nella provincia di Ferrara (Cento, Bondeno, Copparo, Massa Fiscaglia, Portomaggiore, Argenta, Comacchio) e progressivamente in Romagna (Imola, Faenza, Castel Bolognese, Lugo, Ravenna e nel Forlivese).

Successivamente sorsero contrasti tra Bologna e Ferrara sui criteri direttivi dell’attività della banca (governance). Si arrivò quindi alla decisione del Tribunale di Bologna del 17 luglio 1914, che sancì la separazione delle attività in territorio ferrarese (esse costituirono il «Piccolo Credito»). Bologna e la Romagna, insieme, formarono il «Credito Romagnolo», passando anche da società cooperativa a società per azioni (nella terminologia dell’epoca, società anonima).

Particolarmente fiorente per la vivacità economica dell’area d’origine, nel 1995 si fuse nella Rolo Banca 1473 insieme alla Banca del Monte di Bologna e Ravenna e alla Cassa di Risparmio di Modena (che già si erano integrate nella Banca Carimonte, la prima sorta a norma della cosiddetta legge Amato).

Nel 2002 è entrata nel Gruppo Unicredit. L’attuale sede di Unicredit Banca, via Guglielmo Oberdan 9 a Bologna, è stata la sede storica del Credito Romagnolo.