Banca Popolare di Correggio S.A. Coop.
Costituzione: 2 maggio 1880
Codice ISMIN: 9524
Correggio è una città italiana di 25 505 abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.
Per anni è stato il comune più popoloso della provincia dopo il capoluogo e tuttora è il comune capodistretto, nonché città di riferimento, d... Altro
Correggio è una città italiana di 25 505 abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.
Per anni è stato il comune più popoloso della provincia dopo il capoluogo e tuttora è il comune capodistretto, nonché città di riferimento, dell’Unione comuni Pianura reggiana, un comprensorio a cui appartengono anche i comuni “satelliti” di Campagnola, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio.
Ritrovamenti archeologici documentano l’esistenza di insediamenti umani (probabilmente Celti o Liguri) durante l’età del ferro, precisamente nel VI e V secolo a.C. e Etrusche (civiltà Villanoviana). Esistono poi numerose testimonianze romane che, senza far pensare alla presenza di un vero e proprio centro urbano organizzato, dimostrano che l’agro correggese fu sottoposto alla colonizzazione romana.
Certamente Correggio non nacque come municipio romano; mostra invece una chiara origine medievale legata alla dominazione longobarda. Il toponimo Corrigia appare per la prima volta in un documento del 946.
Dal 1009 al 1635 si sviluppò la Signoria di Correggio.
Il 16 maggio 1559 l’imperatore Ferdinando I d’Asburgo elevò Correggio al rango di Città conferendo, al contempo, il privilegio di battere moneta e di mantenere un Catalogo della nobiltà cittadina. Nel 1616, grazie al pagamento di una notevole cifra, Correggio fu eretta a Principato. Nel 1635 il principe Siro da Correggio venne accusato di battere moneta falsa e pertanto venne privato dei suoi territori, che finirono annessi, alcuni anni dopo (1641, confermata nel 1659), nel Ducato di Modena e Reggio.
Nel 1860, con l’annessione plebiscitaria dell’Emilia, anche Correggio entrò a far parte del Regno d’Italia. Le redini politiche rimasero saldamente in mano al blocco clerico moderato.



