La Great Northern Railway (GNR) era una compagnia ferroviaria britannica costituita nel 1846 con l’obiettivo di costruire una linea da Londra a York. Ben presto si rese conto che il controllo del territorio era fondamentale per lo sviluppo e acquisì, o prese in affitto, molte ferrovie locali, costruite o meno. In questo modo, si è sovraccaricata finanziariamente.

Ciononostante, riuscì a raggiungere i bacini carboniferi del Nottinghamshire, del Derbyshire e dello Yorkshire, oltre a stabilire un dominio nel Lincolnshire e a nord di Londra. Il trasporto del carbone a sud di Londra era dominante, ma anche le attività agricole generali e il traffico passeggeri a breve e lunga distanza erano attività importanti. I suoi veloci treni espressi per passeggeri catturarono l’immaginazione pubblica e il suo ingegnere meccanico capo Nigel Gresley divenne una celebrità.

I viaggi anglo-scozzesi sulla East Coast Main Line divennero importanti dal punto di vista commerciale; la GNR controllava la linea da Londra a Doncaster e si alleò con la North Eastern Railway e la North British Railway in modo da offrire servizi di viaggio continui.

In seguito al Railways Act del 1921, le ferrovie principali della Gran Bretagna furono “raggruppate” in una o nell’altra di quattro nuove società più grandi. La Great Northern Railway era una componente della London and North Eastern Railway, che ne assunse il controllo all’inizio del 1923. Sebbene molte linee locali siano state chiuse, gran parte della rete è ancora attiva.