Sebezia Compagnia
Costituzione: 1834
Codice ISMIN: 49422
Nel 1825 Baldassarre Radich propose l’erezione di uno stabilimento commerciale in Napoli, composto di tre società: una in nome collettivo semplice, una in partecipazione e una in accomandita. Dopo alcune sue istanze, nel luglio 1832, la Consulta esaminò e modificò il progetto che, approvato da Sua Maestà, portò alla costituzione della Società Commerciale Economica il 18 maggio 1833. Gli obiettivi di tale compagnia erano di mettere in comunicazione diretta produttori e consumatori, aumentare e perfezionare i prodotti del Regno e soccorrere i piccoli produttori e i propri azionisti. Fin da subito alcuni soci si distaccarono fondando, sempre il 18 maggio, la Compagnia Sebezia, promotrice delle industrie nazionali, considerata un’emanazione migliorata di quella ... Altro
Nel 1825 Baldassarre Radich propose l’erezione di uno stabilimento commerciale in Napoli, composto di tre società: una in nome collettivo semplice, una in partecipazione e una in accomandita. Dopo alcune sue istanze, nel luglio 1832, la Consulta esaminò e modificò il progetto che, approvato da Sua Maestà, portò alla costituzione della Società Commerciale Economica il 18 maggio 1833. Gli obiettivi di tale compagnia erano di mettere in comunicazione diretta produttori e consumatori, aumentare e perfezionare i prodotti del Regno e soccorrere i piccoli produttori e i propri azionisti. Fin da subito alcuni soci si distaccarono fondando, sempre il 18 maggio, la Compagnia Sebezia, promotrice delle industrie nazionali, considerata un’emanazione migliorata di quella originaria di Radich. Suo promotore e presidente fu il nobile Camillo Caropreso. La compagnia si prefiggeva di destinare l’opera della sua amministrazione e il capitale del suo banco a tutte le imprese meritevoli che avessero per scopo il miglioramento di ogni ramo dell’industria agraria, manifattrice e commerciale del Regno. Prevedeva anche polizze assicurative diverse, specialmente contro i danni causati dagli incendi, terremoti ed eruzioni del Vesuvio. Si hanno notizie della Sebezia fino al 1845.


