Poligrafica Francesco Salvati Soc. in Foligno
Costituzione: 23 settembre 1901
Pagina libro: 575
Codice ISMIN: 9478
La società, intitolata al tipografo Francesco Salvati (1827-1884), iniziò l’attività già nel 1855 e si specializzò nelle forniture agli Enti locali. Nel 1889 assorbì la Tipografia Sgariglia e nel 1891 la Ditta Tomassini. In seguito a difficoltà economiche fu a sua volta rilevata, nel 1901, da un gruppo di facoltosi folignati che la trasformarono in Società Anonima. Nel 1930 l’intero pacchetto azionario fu acquistato dall’Avv. Benedetto Pasquini (1899-1967) Firma autografa del fondatore Giulio Einaudi. che, nel 1943, lo cedette alla Ditta F.lli Pozzo di Torino. La nuova Poligrafica Salvati, quindi, ebbe sede a Torino e stabilimento a Foligno. Tuttavia negli anni a venire la dirigenza torinese decise di chiuderlo a causa di forti passività.
La società, intitolata al tipografo Francesco Salvati (1827-1884), iniziò l’attività già nel 1855 e si specializzò nelle forniture agli Enti locali. Nel 1889 assorbì la Tipografia Sgariglia e nel 1891 la Ditta Tomassini. In seguito a difficoltà economiche fu a sua volta rilevata, nel 1901, da un gruppo di facoltosi folignati che la trasformarono in Società Anonima. Nel 1930 l’intero pacchetto azionario fu acquistato dall’Avv. Benedetto Pasquini (1899-1967) Firma autografa del fondatore Giulio Einaudi. che, nel 1943, lo cedette alla Ditta F.lli Pozzo di Torino. La nuova Poligrafica Salvati, quindi, ebbe sede a Torino e stabilimento a Foligno. Tuttavia negli anni a venire la dirigenza torinese decise di chiuderlo a causa di forti passività.