Navigazione a Vapore del Regno delle due Sicilie

Costituzione: 1852

Codice ISMIN: 45906

Lo scopo della compagnia era il trasporto di merci e di persone su bastimenti a doppia alimentazione, a vela e a vapore: significativa vignetta nel campo superiore. Con i suoi 3 piroscafi – il Furia, il Mongibello e l’Ercolano - esercitò varie rotte di navigazione nel Mediterraneo che si snodavano tra Napoli, Palermo e Malta in direzione sud e tra Napoli, Civitavecchia (nello Stato Pontificio), Livorno (nel Granducato di Toscana), Genova (nel Regno Sardo) e Marsiglia al nord. Un tragitto internazionale che includeva ben 5 Stati e che contribuì enormemente al raggiungimento di un periodo economico assai florido per la città di Napoli. La compagnia, costituita nel 1840 con capitale ripartito in 1.000 cedole – ovvero azioni ... Altro

ISMIN Immagine Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-45906-Napoli18521 azione di fondazione nominativa da 500 DucatiR7 (26-50 pezzi)S8 (da 1.501 a 2.000 €)
B-45906Navigazione a Vapore del Regno delle due Sicilie-2Napoli1852CedolaR5 (101-250 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
C-45906Navigazione a Vapore del Regno delle due Sicilie-3Napoli1852Cedola nominativa di 500 DucatiR5 (101-250 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)

Lo scopo della compagnia era il trasporto di merci e di persone su bastimenti a doppia alimentazione, a vela e a vapore: significativa vignetta nel campo superiore. Con i suoi 3 piroscafi – il Furia, il Mongibello e l’Ercolano – esercitò varie rotte di navigazione nel Mediterraneo che si snodavano tra Napoli, Palermo e Malta in direzione sud e tra Napoli, Civitavecchia (nello Stato Pontificio), Livorno (nel Granducato di Toscana), Genova (nel Regno Sardo) e Marsiglia al nord. Un tragitto internazionale che includeva ben 5 Stati e che contribuì enormemente al raggiungimento di un periodo economico assai florido per la città di Napoli. La compagnia, costituita nel 1840 con capitale ripartito in 1.000 cedole – ovvero azioni di fondazione – come Amministrazione Privilegiata della Navigazione a Vapore del Regno delle Due Sicilie, fu posta in liquidazione nel 1865.