Maschinenbau-Anstalt Humboldt

Costituzione: 1856

Nazione: Germania

Codice ISMIN: 62371

Fondata nel 1856 (fabbrica di macchine per l'industria mineraria "Sivers & Co."), dal 1884 AG. Nel 1930 fusione con la fabbrica di motori Deutz AG (fondata nel 1864 da N. A. Otto ed E. Langen come prima fabbrica di motori al mondo) e la fabbrica di motori Oberursel AG per formare la Humboldt-Deutzmotoren-AG. Nel 1936 acquisizione della Magirus AG a Ulm (fondata nel 1864 come fabbrica speciale per attrezzature antincendio, dal 1918 anche costruzione di veicoli). Nel 1938 gruppo di interesse con Klöckner-Werke AG a Duisburg e cambio di denominazione in Klöckner-Humboldt-Deutz AG. Acquisizione di Vereinigte Westdeutsche Waggonfabriken AG (1959), Maschinenfabrik Fahr AG, Gottmadingen (1961) e WEDAG Westfalia Dinnendahl Gröppel AG, Bochum (1969). La collabora... Altro

ISMIN Immagine Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-62371Maschinenbau-Anstalt Humboldt-1Köln-Kalk19281 azione da 300 MarchiR2 (1001-5000 pezzi)S2 (da 26 a 50 €)

Fondata nel 1856 (fabbrica di macchine per l’industria mineraria “Sivers & Co.”), dal 1884 AG. Nel 1930 fusione con la fabbrica di motori Deutz AG (fondata nel 1864 da N. A. Otto ed E. Langen come prima fabbrica di motori al mondo) e la fabbrica di motori Oberursel AG per formare la Humboldt-Deutzmotoren-AG. Nel 1936 acquisizione della Magirus AG a Ulm (fondata nel 1864 come fabbrica speciale per attrezzature antincendio, dal 1918 anche costruzione di veicoli). Nel 1938 gruppo di interesse con Klöckner-Werke AG a Duisburg e cambio di denominazione in Klöckner-Humboldt-Deutz AG. Acquisizione di Vereinigte Westdeutsche Waggonfabriken AG (1959), Maschinenfabrik Fahr AG, Gottmadingen (1961) e WEDAG Westfalia Dinnendahl Gröppel AG, Bochum (1969). La collaborazione con la FIAT nei veicoli commerciali iniziata nel 1974 ha portato alla costituzione della joint venture IVECO nel 1975 (trasferita interamente alla FIAT nel 1982). Oltre ai motori, sono state prodotte turbine a gas, motori aeronautici, trattori, mietitrebbie e impianti industriali. Dopo una crisi esistenziale negli anni ’90, la KHD (ancora elencata come Deutz AG) rimase solo la fabbrica di motori a Colonia-Deutz.