Hygia Soc. Anon. Ceramiche
Costituzione: 28 marzo 1929
Codice ISMIN: 13428
La Ceramica Alessandro Sbordoni fu fondata da Alessandro Sbordoni, successivamente insignito del titolo di “Grand Ufficiale del Lavoro”, nel 1910. Inizialmente destinata alla produzione di ceramiche artistiche, la produzione venne estesa negli anni venti anche al settore degli igienico–sanitari con l’apertura del secondo stabilimento nel 1925 sito lungo la via Flaminia – Civita Castellana, Viterbo – a ridosso della fermata del treno, e di un terzo stabilimento nel 1929 presso la borgata di Stimigliano Scalo. E’ proprio in quest’ultimo che vengono prodotti i sanitari di primissima qualità a marchio “HYGIA VITREX”, mentre le seconde linee vengono prodotte a Civita Castellana con il marchio “KRISTALLI”. Già nel 1939 la ditta SBORDONI è tanto fa... Altro
La Ceramica Alessandro Sbordoni fu fondata da Alessandro Sbordoni, successivamente insignito del titolo di “Grand Ufficiale del Lavoro”, nel 1910. Inizialmente destinata alla produzione di ceramiche artistiche, la produzione venne estesa negli anni venti anche al settore degli igienico–sanitari con l’apertura del secondo stabilimento nel 1925 sito lungo la via Flaminia – Civita Castellana, Viterbo – a ridosso della fermata del treno, e di un terzo stabilimento nel 1929 presso la borgata di Stimigliano Scalo. E’ proprio in quest’ultimo che vengono prodotti i sanitari di primissima qualità a marchio “HYGIA VITREX”, mentre le seconde linee vengono prodotte a Civita Castellana con il marchio “KRISTALLI”. Già nel 1939 la ditta SBORDONI è tanto famosa da ottenere due riconoscimenti storici: il brevetto della Real Casa Savoia rilasciato l’08 Agosto 1939 alla manifattura di Civita Castellana per la riproduzione dello stemma Sabaudo con il conseguente permesso di fregiarsi del titolo di fornitore della Real Casa e di innalzare le insegne della famiglia reale sull’insegna della ditta; l’inserimento del nome di Alessandro nell’Enciclopedia Biografica Italiana, volume Ceramisti. Ecco spiegato perché nel logo “HYGIA VITREX” campeggiava una stilizzata corona sabauda.