Fede di Credito Città di Firenze Quartiere S. Maria Novella

Costituzione: N.D.

Codice ISMIN: 757

Firenze (IPA: [fiˈrεnʦe]; pronuncia[?·info]; anche Fiorenza nel Medioevo, Florentia in latino) è un comune italiano di 382 808 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della propria città metropolitana con una popolazione di 1 013 513 abitanti. È l'ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana.

La città di Firenze è il cuore dell'Area metropolitana Firenze - Prato - Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti.

Nel Medioevo è stata un importante centro culturale, commerciale, economico e finanziario. Nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana, dal 1569 al 1859, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena. Fu capitale d'Italia dal 1865 al 1871, dopo l'unificazione de... Altro

ISMIN Immagine Città Emissione Taglio Rarità Valore
A-757Fede di Credito Città di Firenze Quartiere S. Maria Novella-1Firenze-200 ScudiR8 (11-25 pezzi)S5 (da 251 a 500 €)

Firenze (IPA: [fiˈrεnʦe]; pronuncia[?·info]; anche Fiorenza nel Medioevo, Florentia in latino) è un comune italiano di 382 808 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della propria città metropolitana con una popolazione di 1 013 513 abitanti. È l’ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana.

La città di Firenze è il cuore dell’Area metropolitana Firenze – Prato – Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti.

Nel Medioevo è stata un importante centro culturale, commerciale, economico e finanziario. Nell’età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana, dal 1569 al 1859, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena. Fu capitale d’Italia dal 1865 al 1871, dopo l’unificazione del Paese (1861).

Importante centro universitario e patrimonio dell’umanità UNESCO, è considerata il luogo d’origine del Rinascimento ed è universalmente riconosciuta come una delle culle dell’arte e dell’architettura, nonché rinomata come una delle più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei – tra cui il Duomo, Santa Croce, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria e Palazzo Pitti.

I Monti Fiorentini

Questi documenti sono molto rari e sono stampati e manoscritti su pergamena con splendide incisioni che solitamente rappresentavano gli stemmi dei regnanti dell’epoca. I monti risalgono alle medioevali istituzioni di credito su pegno. Dal XVI secolo si procuravano i fondi ricevendo depositi in contanti dai cittadini dietro il rilascio di certificati di credito nominativi detti Luoghi (termine che sta ad indicare quote di capitale). Con la progressiva evoluzione del sistema bancario i Monti diventarono veri e propri istituti di credito, alcuni dei quali tuttora esistenti. L`importo dei Luoghi era sempre elevato: in genere presso i Monti fiorentini il loro valore unitario era di 100 Scudi, ammontare di tutto rispetto per l`epoca e di certo fuori dalla portata del piccolo risparmiatore. Così per rendere l`investimento accessibile a tutti, fu consentita anche la collocazione di porzioni di luogo, purché non inferiori ad un quarto (pari a 25 Scudi).

I Luoghi si definivano ”vacabili” se a fondo perduto ovvero estinguibili con la morte del montista (in tal caso rappresentavano puri certificati di rendita vitalizia), oppure ”non vacabili” se redimibili (in tal caso assumevano la qualità di titoli rappresentativi di capitale, trasmissibili e duraturi). Tali certificati di deposito si possono considerare i più vecchi documenti bancari italiani..