Elisabethbühne
Costituzione: 1967
Codice ISMIN: 73283
L'Elisabethbühne, fondato nel 1967 e successivamente il più grande teatro indipendente di tutta l'Austria, è stato prima un teatro-cantina nel sobborgo Elisabeth di Salisburgo. Nel 1973, Georges Ourth dal Lussemburgo, in precedenza attore e regista al Teatro di Stato di Salisburgo, ha assunto la direzione artistica. Il suo concetto di integrare immediatamente gli studenti di recitazione nel programma con compiti più piccoli e quindi promuoverli rapidamente individualmente rimase valido per 15 anni fino alla morte di Ourth nel 1988. Dal 1977/78 finanziamenti da parte del governo federale, dello Stato e della città nell'ambito del “concetto di piccola scena”. Nel 1980 è stata fondata la Society of Friends of the Elisabeth Stage per fornire supporto morale e fi... Altro
L’Elisabethbühne, fondato nel 1967 e successivamente il più grande teatro indipendente di tutta l’Austria, è stato prima un teatro-cantina nel sobborgo Elisabeth di Salisburgo. Nel 1973, Georges Ourth dal Lussemburgo, in precedenza attore e regista al Teatro di Stato di Salisburgo, ha assunto la direzione artistica. Il suo concetto di integrare immediatamente gli studenti di recitazione nel programma con compiti più piccoli e quindi promuoverli rapidamente individualmente rimase valido per 15 anni fino alla morte di Ourth nel 1988. Dal 1977/78 finanziamenti da parte del governo federale, dello Stato e della città nell’ambito del “concetto di piccola scena”. Nel 1980 è stata fondata la Society of Friends of the Elisabeth Stage per fornire supporto morale e finanziario. Nel 1995 trasferimento nella nuova sede di Petersbrunnhof. Nel frattempo, le 9-10 nuove produzioni ogni anno si sono rivelate insostenibili. La “Anleihe Kunst”, lanciata con grandi aspettative e prodotta a caro prezzo (il piano prevedeva un volume di S 20 milioni in un massimo di 820 S 5.000 e S 15.900 unità), fu un flop. Le costose misure di marketing erano di gran lunga esagerate. L’attività di ristorazione autogestita non era professionale e ha dovuto dichiarare fallimento. Dopo questa serie di fallimenti, il teatro era seduto su un’enorme montagna di debiti nel 1997, e i concedenti non erano pronti a ripagare. La riduzione graduale del debito poté essere laboriosamente ottenuta in un piano quinquennale. Nella stagione 2004/05 si cercò di far dimenticare l’ultimo passato inglorioso del palcoscenico Elisabeth con un nuovo nome: da allora il teatro si chiama “Schauspielhaus Salzburg”.



