Chianciano Terme

Costituzione: 1905

Codice ISMIN: 39095

Chianciano Terme è un comune italiano di 7 072 abitanti della provincia di Siena in Toscana.

Aree naturali

ISMIN Immagine Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-39095-Siena1905Azione di fondazione da Lire 100R2 (1001-5000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)

Chianciano Terme è un comune italiano di 7 072 abitanti della provincia di Siena in Toscana.

Aree naturali

  • Riserva naturale Pietraporciana
  • Parco Acquasanta – Terme di Chianciano – Alle Terme di Chianciano che si trovano a Chianciano Terme, nel parco termale secolare dell’acqua Acqua Santa sgorgano le acque per la cura del fegato e dell’apparato gastroenterico, Acqua Santa ed Acqua Fucoli. Si effettua in convenzione con il Servizio sanitario la cura idropinica con l’Acqua Santa, cura arricchita dai bagni e fanghi epatici presso le Terme Sillene. L’Acqua Santa è un’acqua termale e minerale, classificata come bicarbonato-solfato calcica, sgorga a 33°. La terapia idropinica è depurativa, detossinante e stimola il metabolismo. Si beve al mattino a digiuno, per cicli di cura consigliati di almeno 12 giorni, convenzionata con il SSN, secondo le modalità prescritte dal medico; è efficace per le patologie del fegato e delle vie biliari, quali la dispepsia di origine gastroenterica e biliare, la calcolosi biliare, nei postumi di interventi chirurgici sulle vie biliari.
  • Parco Fucoli – L’Acqua Fucoli ha una temperatura alla sorgente di 16,5° ed è quindi un’acqua minerale fredda e si classifica come acqua bicarbonato-solfato-calcica. Alla Sorgente, nel Parco omonimo, si assume nel pomeriggio, a processo digestivo completato, e determina un aumento della quantità della bile e ne favorisce il deflusso; esercita un’azione antinfiammatoria sulla mucosa gastroduodenale. L’acqua Fucoli, ricca di calcio combatte l’osteoporosi ed è indicata per regolarizzare la motilità intestinale.
  • Parco Terme di Sant’Elena – Nel Parco di S. Elena, in posizione centrale rispetto al nucleo abitato, sgorga l’acqua Sant’Elena. Questa agisce sul metabolismo dell’acido urico riducendolo, aumenta la diuresi depurando l’organismo dalle sostanze tossiche, attenua l’infiammazione delle vie urinarie, favorisce durante e dopo la cura l’eliminazione dei calcoli renali e della renella; è indicata per la ricchezza di bicarbonati ed oligoelementi nella cura delle dispepsie e delle gastroenteropatie, facilita la digestione ed è consigliata per la sua alcalinità reale nell’attività sportiva.
  • Terme sensoriali – Le Terme sensoriali di Terme di Chianciano, realizzate all’interno del parco termale dell’Acqua Santa, sono un stabilimento basato sui criteri della naturopatia. Alle Terme sensoriali l’ospite in tre ore e mezzo di tempo, ha la possibilità di seguire percorsi diversi, mettendo in ordine le venti stanze che si incontrano per ottenere uno specifico risultato, depurativo, energizzante, riequilibrante. All’interno si incontrano: la piramide energetica, il melmarium, l’ice crash, piscine con idromassaggi, una di acqua salina, due saune, il bagno turco, le docce emozionali, la fonte dell’Acqua Santa, l’aromaterapia, la cromoterapia, la musicoterapia, il percorso Kneipp e la stanza del silenzio interiore. Esiste anche un’area relax interna dove sorseggiare tisane e un giardino dove prendere il sole. Si trova anche la “stanza del gusto” con un menu a buffet ideato dal professor Nicola Sorrentino. Al piano superiore delle Terme sensoriali, il Centro Benessere è stato studiato per coniugare le moderne tecnologie per la remise en forme ed il rilassamento psico-fisico con l’estetica classica e le tecniche derivate dalla saggezza orientale, dalla naturopatia e medicina olistica.
  • Piscina termale Theia di Terme di Chianciano– Theia, “colei che splende fin lontano”, era la madre di Selene nella mitologia etrusca e non potevano che essere a lei intitolate le nuovissime piscine termali, quattro esterne e tre interne, tutte collegate tra loro per oltre 500 metri quadri di vasche, alimentate dall’acqua della sorgente termale Sillene. Questo a testimonianza della storia antica delle terme, giacché le acque termali erano conosciute dagli Etruschi e dai Romani. Ricche di anidride carbonica, carbonato di calcio, bicarbonato e solfati, che ne determinano la tipica opacità, esercitano un’azione antinfiammatoria sul sistema muscolo scheletrico ed eutrofica sulla pelle. La temperatura dell’acqua delle piscine è compresa fra i 33 gradi e i 36 gradi, quindi anche quelle esterne sono utilizzabili in tutte le stagioni.