Cantine Marchese Fassati Vini ed Olii del Chianti S.A.

Costituzione: 22 febbraio 1913

Codice ISMIN: 1499

Costituita con atto 22 FEBBRAIO 1913

Nel primi anni del ‘900, nella zona del Chianti, venne fondata, dal Marchese Fassati, l’attuale cantina Fassati, ce lo documenta Bruno Macchi nel suo “Il Brogliaccio”.

Con i suoi due stabilimenti vetrari per la produzione di fiaschi e di damigiane e con le rotaie di raccordo con le Ferrovie dello Stato che arrivavano fin all’interno dello stabilimento, era di sicuro tra gli impianti in Italia più grandi e all’avanguardia dell’epoca.

ISMIN Immagine Stampatore Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-1499--Milano1913Azione di fondazione al portatore da Lire 100R3 (501-1000 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)
B-1499--Milano19135 azioni di fondazione al portatore da Lire 100R3 (501-1000 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)
C-1499Cantine Marchese Fassati Vini ed Olii del Chianti S.A.-3Officina Carte Valori Rebeschini di Turati e C. - MilanoMilano191310 azioniR3 (501-1000 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)
D-1499Cantine Marchese Fassati Vini ed Olii del Chianti S.A.-4Officina Carte Valori Rebeschini di Turati e C. - MilanoMilano191325 azioniR3 (501-1000 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)
E-1499Cantine Marchese Fassati Vini ed Olii del Chianti S.A.-5Officina Carte Valori Rebeschini di Turati e C. - MilanoMilano191350 azioniR3 (501-1000 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)
F-1499--Firenze19191 azione da Lire 100R3 (501-1000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
G-1499--Firenze191910 azioni da Lire 100R3 (501-1000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
H-1499Cantine Marchese Fassati Vini ed Olii del Chianti S.A.-8Officina Carte Valori Rebeschini di Turati e C. - MilanoFirenze191925 azioniR3 (501-1000 pezzi)S4 (da 101 a 250 €)

Costituita con atto 22 FEBBRAIO 1913

Nel primi anni del ‘900, nella zona del Chianti, venne fondata, dal Marchese Fassati, l’attuale cantina Fassati, ce lo documenta Bruno Macchi nel suo “Il Brogliaccio”.

Con i suoi due stabilimenti vetrari per la produzione di fiaschi e di damigiane e con le rotaie di raccordo con le Ferrovie dello Stato che arrivavano fin all’interno dello stabilimento, era di sicuro tra gli impianti in Italia più grandi e all’avanguardia dell’epoca.