Allorché l’opera crebbe d’importanza, fu deciso, nel 1597, di trasferire gli uffici in un fabbricato di proprietà dell’Ospedale nella piazza di San Lorenzo, e propriamente nel palazzo che fa angolo tra via dei Tribunali e via San Gregorio Armeno, di fronte alle chiese di San Lorenzo e di San Paolo dei padri teatini. La spesa di rifacimento dell’edificio, su disegni dell’architetto Giovan Battista Cavagni (con il quale lavorò Giovan Giacomo Conforto), e l’acquisto di altri locali, fu di 10.000 ducati; il trasloco avvenne nel 1600. Attualmente il palazzo, ristrutturato, è sede di abitazioni civili.

Immagini esempio tratte dal web – Fonte testi: http://www.fondazionebanconapoli.it/archivio/banchi-pubblici/banco-popolo/