Fondata nel 1899 per rilevare la fabbrica Gebr. Buxbaum, a quel tempo la più grande fabbrica di seminatrici della Germania meridionale. Nel 1909 vi fu una perdita di M 1,4 milioni, che superò di gran lunga il capitale sociale, che dopo le revisioni arrivò addirittura a M 2,2 milioni: le attività correnti furono così gonfiate che gli amministratori Isak, Leopold e Bernhard Buxbaum andarono a processo. Nel corso della riorganizzazione, un consorzio bancario ha convertito i suoi crediti in azioni acquisendo le azioni di nuova emissione. Dopo una finta fioritura nella prima guerra mondiale a causa delle consegne dell'esercito, ci furono solo anni senza dividendi prima che la società finisse per subire la grave crisi economica globale alla fine degli anni 1920.