Acqua Pia Antica Marcia Soc. Dell’

Costituzione: 18 marzo 1868

Pagina libro: 1075

Codice ISMIN: 7704

L'alimentazione primaria dell'acquedotto di Acqua Pia Antica Marcia di Roma era fornita dal restauro dell'antico acquedotto dell'Acqua Marcia, la cui ricostruzione fu affidata da papa Pio IX a Luigi Canina. Al termine dell'acquedotto è stata costruita la Fontana delle Naiadi in piazza Esedra.

Storia

Per la gestione di queste acque fu fondata, nel 1868, la società Acqua Pia Antica Marcia SpA, il cui marchio si può ancora rinvenire su alcune fontane e tombini, e che rimase a lungo una delle principali fornitrici di acqua della città di Roma, finché essa ebbe dimensioni normali.

La domanda cresceva, però, con l'espandersi della città, e l'incremento dell'approvvigionamento non avvenne senza resistenze: nel 1929, al momento della captazione ... Altro

ISMIN Immagine Stampatore Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-7704--Roma1957Azione nominativa da Lire 1.000R1 (Più di 5000 pezzi)S1 (da 0 a 25 €)
B-7704Acqua Pia Antica Marcia Soc. Dell’-2Officina Carte Valori Staderini - RomaRoma195750 azioniR2 (1001-5000 pezzi)S2 (da 26 a 50 €)
C-7704Acqua Pia Antica Marcia Soc. Dell’-3Officina Carte Valori Staderini - RomaRoma19781 azioneR1 (Più di 5000 pezzi)S1 (da 0 a 25 €)

L’alimentazione primaria dell’acquedotto di Acqua Pia Antica Marcia di Roma era fornita dal restauro dell’antico acquedotto dell’Acqua Marcia, la cui ricostruzione fu affidata da papa Pio IX a Luigi Canina. Al termine dell’acquedotto è stata costruita la Fontana delle Naiadi in piazza Esedra.

Storia

Per la gestione di queste acque fu fondata, nel 1868, la società Acqua Pia Antica Marcia SpA, il cui marchio si può ancora rinvenire su alcune fontane e tombini, e che rimase a lungo una delle principali fornitrici di acqua della città di Roma, finché essa ebbe dimensioni normali.

La domanda cresceva, però, con l’espandersi della città, e l’incremento dell’approvvigionamento non avvenne senza resistenze: nel 1929, al momento della captazione di una fonte secondaria da immettere nell’acquedotto situata in comune di Agosta, gli abitanti del paese si organizzarono in una vera e propria guerriglia e non permisero alla società Acqua Pia Antica Marcia la captazione della seconda fonte.

La concessionaria, riuscì a completare l’ampliamento solo dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Nel 1994 Francesco Bellavista Caltagirone rileva la società, ne fa confluire altre attività e la riorganizza in sub-holding facenti capo al Gruppo Acqua Marcia.