Fondata a Key West (Florida) nel 1927 da Juan T. Trippe come Pan American Airways con l’obiettivo di stabilire servizi regolari di posta aerea tra Key West e L’Avana a Cuba. Nel corso del tempo, la rete di collegamenti è stata notevolmente ampliata e l’azienda è cresciuta rapidamente, non da ultimo a causa degli ordini di trasporto da parte dei militari durante la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra la Pan Am era una delle tre linee del volo atlantico (accanto alla Trans World Airlines e alla American Overseas Airline). Dal 1980 la Pan Am è entrata in difficoltà finanziarie perché ha acquistato la National Airlines a prezzi gonfiati per servire anche rotte nazionali. Nel 1984 Pan Am World Airways è stata riorganizzata come Pan Am Corporation. Nel 1986 ha venduto le tradizionali rotte del Pacifico alla United Airlines, inclusa un’intera schiera di aeromobili della flotta. La Pan Am voleva concentrarsi sul tradizionale business atlantico. Quasi contemporaneamente, la piccola compagnia Ransome Airlines fu acquisita e utilizzata come Pan Am Express come propria compagnia di trasporto per i voli di New York, e anche per le rotte nazionali tedesche (fino a quando i diritti di rotta nel traffico di Berlino non furono ceduti a Lufthansa). Oltre ai problemi economici (Pan Am era ancora il numero 1 nel business atlantico), un altro disastro colpì la società: l’attacco terroristico di Lockerbie. Per paura di ulteriori attacchi, il numero dei passeggeri è diminuito drasticamente. Nel 1991 l’antico orgoglio dell’aviazione americana come compagnia indipendente era finito. La compagnia è stata rilevata da Delta Air Lines, ma presto hanno lasciato la compagnia come finanziatori e partner: il fallimento era inevitabile. I diritti del nome e del logo furono venduti nel 1996 a un gruppo di investitori che ristabilì la Pan American World Airways, ma presto dovette cessare l’attività. Il nome, il logo e i diritti sui colori sono stati trasferiti a Boston-Maine Airways nel 1998, che alla fine ha cessato le attività nel 2008.