Imprestito del Comune di Pisa

Costituzione: N.D.

Pagina libro: 458

Codice ISMIN: 960

Pisa è un comune italiano di 89 940 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana.

Sesto comune della Toscana per popolazione, la città si inserisce in un territorio della provincia con caratteristiche omogenee (denominato "area pisana"), che con i comuni vicini di Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, arriva a formare un sistema urbano che conta quasi 195 000 abitanti distribuiti in circa 475 km². Costituisce inoltre un vertice del cosiddetto "triangolo industriale" costituito dai comuni di Livorno, Pisa e Collesalvetti, la cui popolazione complessiva ammonta ad oltre 260 000 abitanti in circa 400 km².

Secondo una leggenda Pisa sarebbe stata fondata da alcuni mitici profughi troiani provenienti d... Altro

ISMIN Immagine Stampatore Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-960Imprestito del Comune di Pisa-1N.D.Pisa18711 obbligazioneR3 (501-1000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
B-960Imprestito del Comune di Pisa-2Lit. e Tip. Luigi PellasPisa18721 obbligazioneR3 (501-1000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
C-960--Pisa1880Obbligazione 5% al portatore da Lire 100R2 (1001-5000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
D-960--Pisa1888Obbligazione 3,25% al portatore da Lire 90R2 (1001-5000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
E-960Imprestito del Comune di Pisa-5Stab. Borrani – FirenzePisa19021 obbligazioneR3 (501-1000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)

Pisa è un comune italiano di 89 940 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana.

Sesto comune della Toscana per popolazione, la città si inserisce in un territorio della provincia con caratteristiche omogenee (denominato “area pisana”), che con i comuni vicini di Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, arriva a formare un sistema urbano che conta quasi 195 000 abitanti distribuiti in circa 475 km². Costituisce inoltre un vertice del cosiddetto “triangolo industriale” costituito dai comuni di Livorno, Pisa e Collesalvetti, la cui popolazione complessiva ammonta ad oltre 260 000 abitanti in circa 400 km².

Secondo una leggenda Pisa sarebbe stata fondata da alcuni mitici profughi troiani provenienti dall’omonima città greca di Pisa, posta un tempo nella valle del fiume Alfeo, nel Peloponneso.

Tra i monumenti più importanti della città va annoverata la celebre piazza del Duomo, detta Piazza dei Miracoli, dichiarata patrimonio dell’umanità, con la Cattedrale edificata in marmi bianchi e colorati, tra il 1063 e il 1118, in stile romanico pisano, con il portale in bronzo di san Ranieri, ad opera di Bonanno Pisano e il pulpito di Giovanni Pisano. Nella piazza svetta la caratteristica Torre pendente, campanile del XII secolo, alta 56 m, che acquisì la sua caratteristica inclinazione dieci anni dopo l’inizio della sua costruzione, oggi uno dei monumenti italiani più conosciuti al mondo.

A Pisa è da notare la presenza di almeno tre campanili inclinati: uno, il più noto, appunto in Piazza del Duomo; il secondo è il campanile della chiesa di San Nicola, situato in via Santa Maria, nelle vicinanze di Lungarno Pacinotti; il terzo, situato a circa metà strada del viale delle Piagge (lungofiume, nella parte est della città), è il campanile della chiesa di San Michele degli Scalzi (in questo caso anche la chiesa ha una significativa pendenza).

Pisa ospita il più rilevante aeroporto della Regione, il “Galileo Galilei” che vanta collegamenti nazionali e intercontinentali diretti.

La città è sede di ben tre tra le più importanti istituzioni universitarie d’Italia e d’Europa, l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna, nonché il Consiglio Nazionale delle Ricerche e numerosi istituti di ricerca.

La città sorge a pochi chilometri dalla foce del fiume Arno, in un’area pianeggiante denominata Valdarno inferiore, chiusa a nord dai Monti Pisani.

L’area in cui sorge la città è classificata a rischio sismico, tanto che proprio il territorio comunale fu l’epicentro di due eventi sismici, il terremoto del 10 gennaio 1168 ed un altro sisma che si verificò nel 1322: entrambi gli eventi sismici ebbero una magnitudo 4,63 della Scala Richter, raggiungendo il V-VI grado della Scala Mercalli.