Annuites du Governement Italien au Chemin de Fer de Bari a Locorotondo

Costituzione: 16-17 ottobre 1903

Codice ISMIN: 951

La Società anonima delle ferrovie sussidiate era una società costituita allo scopo di rilevare e gestire alcune linee ferroviarie della Puglia in precedenza concesse ad una società di Londra dal nome The subventioned railways corporation limited. Nel 1931 confluì nelle Ferrovie del Sud Est.

La società anonima venne fondata nel 1905 per rilevare una precedente società londinese The subventioned railways corporation limited. Questa era stata costituita alla fine del XIX secolo allo scopo di costruire ed esercire linee ferroviarie nell'entroterra barese, realizzando tra il 1900 e il 1905 la linea Bari-Locorotondo con diramazione Mungivacca-Casamassima-Putignano. L'insufficiente traffico della linea e gli oneri di costruzione fecero sì che la società entr... Altro

ISMIN Immagine Stampatore Provincia Emissione Taglio Rarità Valore
A-951Annuites du Governement Italien au Chemin de Fer de Bari a Locorotondo-1Imprimerie RICHARD – ParisBari19091 obbligazioneR3 (501-1000 pezzi)S3 (da 51 a 100 €)
B-951Annuites du Governement Italien au Chemin de Fer de Bari a Locorotondo-2Imprimerie RICHARD – ParisBari19091 obbligazioneR3 (501-1000 pezzi)S2 (da 26 a 50 €)
C-951--Bari19561 obbligazione 3,5% al portatore da 500 Franchi francesiR2 (1001-5000 pezzi)S1 (da 0 a 25 €)

La Società anonima delle ferrovie sussidiate era una società costituita allo scopo di rilevare e gestire alcune linee ferroviarie della Puglia in precedenza concesse ad una società di Londra dal nome The subventioned railways corporation limited. Nel 1931 confluì nelle Ferrovie del Sud Est.

La società anonima venne fondata nel 1905 per rilevare una precedente società londinese The subventioned railways corporation limited. Questa era stata costituita alla fine del XIX secolo allo scopo di costruire ed esercire linee ferroviarie nell’entroterra barese, realizzando tra il 1900 e il 1905 la linea Bari-Locorotondo con diramazione Mungivacca-Casamassima-Putignano. L’insufficiente traffico della linea e gli oneri di costruzione fecero sì che la società entrasse in difficoltà finanziarie, aggravate dal fallimento (avvenuto nel 1906) della banca comasca Sala Regazzoni & C., principale finanziatrice della società, la quale fu dichiarata fallita il 10 ottobre 1906 ed era stata rilevata dalla nuova società.
Dopo un discreto inizio, i conti sociali ritornarono in rosso, tanto da portare nel 1918 al commissariamento dell’azienda; l’anno successivo il pacchetto azionario di maggioranza fu acquistato dalla Banca Italiana di Sconto, la quale lo cedette pochi anni dopo all’avvocato Ugo Pasquini.
Nel frattempo, il 12 luglio 1911 la Società anonima italiana per le ferrovie salentine aveva ottenuto la concessione per la costruzione e l’esercizio della tratta Francavilla Fontana-Ceglie Messapica-Martina Franca-Locorotondo, che si sarebbe dovuta connettere con l’esistente linea: la connessione tra le due linee avvenne il 24 dicembre 1925 con l’apertura della Martina Franca-Locorotondo.
La società venne sciolta confluendo nel 1931 nelle nuove Ferrovie del Sud Est.